La Corte di giustizia chiarisce che la ratio del soccorso istruttorio c.d. a pagamento è perfettamente compatibile con il diritto europeo, purché se ne faccia una applicazione entro i limiti posti dai principi della par condicio tra i concorrenti e della proporzionalità. La sentenza del giudice europeo interviene quando ormai il legislatore nazionale ha provveduto a rimuovere il carattere oneroso dell’istituto. I principi posti dalla Corte troveranno quindi applicazione solo con riguardo alle procedure ad evidenza pubblica soggette al regime previgente. Oggi si pone invece il problema di individuare i mezzi attraverso cui garantire le funzioni cui assolveva la sanzione pecuniaria, ovvero responsabilizzare gli offerenti e indennizzare l’amministrazione aggiudicatrice per l’aggravio che l’attivazione del soccorso istruttorio comporta.
I limiti di ammissibilità del soccorso istruttorio c.d. a pagamento
Valerio Bontempi
2018-01-01
Abstract
La Corte di giustizia chiarisce che la ratio del soccorso istruttorio c.d. a pagamento è perfettamente compatibile con il diritto europeo, purché se ne faccia una applicazione entro i limiti posti dai principi della par condicio tra i concorrenti e della proporzionalità. La sentenza del giudice europeo interviene quando ormai il legislatore nazionale ha provveduto a rimuovere il carattere oneroso dell’istituto. I principi posti dalla Corte troveranno quindi applicazione solo con riguardo alle procedure ad evidenza pubblica soggette al regime previgente. Oggi si pone invece il problema di individuare i mezzi attraverso cui garantire le funzioni cui assolveva la sanzione pecuniaria, ovvero responsabilizzare gli offerenti e indennizzare l’amministrazione aggiudicatrice per l’aggravio che l’attivazione del soccorso istruttorio comporta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

