Con la sentenza n. 142/2020 la Corte costituzionale “salva” l’art. 28, comma 4 d.lgs. 21 novembre 2014, n. 175. Una decisione (forse) inevitabile; le eccezioni proposte infatti si trovano a “combattere” in un campo avverso, costituito da una consolidata giurisprudenza (di segno contrario) quanto all’“eccesso di delega” ed al cd. “interesse fiscale”. Preferibile sarebbe stato far leva sulla evidente irrazionalità della norma in sé.

La irrazionale “stabilizzazione” fiscale delle società estinte ed il campo avverso

Pepe Francesco
2020-01-01

Abstract

Con la sentenza n. 142/2020 la Corte costituzionale “salva” l’art. 28, comma 4 d.lgs. 21 novembre 2014, n. 175. Una decisione (forse) inevitabile; le eccezioni proposte infatti si trovano a “combattere” in un campo avverso, costituito da una consolidata giurisprudenza (di segno contrario) quanto all’“eccesso di delega” ed al cd. “interesse fiscale”. Preferibile sarebbe stato far leva sulla evidente irrazionalità della norma in sé.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12606/36171
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