L'autore trae spunto dalla sentenza della Corte europea di giustizia del 16 febbraio 2012 (C-360/10) per approfondire il ruolo degli Internet Service Provider rispetto alla diffusione in Internet di contenuti protetti dal diritto d'autore. Al riguardo, l'autore mette in risalto i diversi interessi protetti dal diritto d'autore e, quindi, gli aspetti positivi e negativi connessi all'avvento della c.d. era digitale. Di conseguenza,l'autore critica l'approccio mirato ad esaltare il carattere esclusivo della tutela del diritto d'autore e propone un approccio più collaborativo con i gestori dei contenuti in Internet (gli Internet Provider).
Prime impressioni sul caso SABAM c. Netlog NV: gli internet service provider e la tutela del diritto d'autore online
MONTANARI A
2012-01-01
Abstract
L'autore trae spunto dalla sentenza della Corte europea di giustizia del 16 febbraio 2012 (C-360/10) per approfondire il ruolo degli Internet Service Provider rispetto alla diffusione in Internet di contenuti protetti dal diritto d'autore. Al riguardo, l'autore mette in risalto i diversi interessi protetti dal diritto d'autore e, quindi, gli aspetti positivi e negativi connessi all'avvento della c.d. era digitale. Di conseguenza,l'autore critica l'approccio mirato ad esaltare il carattere esclusivo della tutela del diritto d'autore e propone un approccio più collaborativo con i gestori dei contenuti in Internet (gli Internet Provider).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.