Questo studio analizza la natura giuridica dei casinò operanti su concessione pubblica, con un'attenzione specifica al Casinò di Sanremo. L'articolo esamina le normative istitutive e le evoluzioni giurisprudenziali che hanno contribuito a definire il quadro giuridico di tali enti. Una parte significativa del commento è dedicata alla figura del "cartaio" (croupier), che la Suprema Corte ha qualificato come incaricato di pubblico servizio. Questa qualificazione comporta l'applicabilità al roulettier (croupier) di specifiche norme penalistiche previste dall'art. 358 del codice penale. Il documento discute le implicazioni di questa interpretazione sulla responsabilità penale e sulla gestione dei casinò, evidenziando le divergenze tra le precedenti sentenze del Tribunale del riesame e la recente pronuncia della Corte di Cassazione. Viene ripercorso l'orientamento tradizionale che considerava l'attività dei casinò di natura privatistica, per poi evidenziare il revirement interpretativo che riconosce la natura di servizio pubblico. L'analisi include anche riferimenti alle norme sui giochi pubblici, la tutela della salute e le decisioni della Corte Costituzionale in materia.
In tema di eccesso di potere in sede di sindacato di giurisdizione e utilizzo del materiale istruttorio del giudizio penale prescritto
Alfonso Laudonia
2024-01-01
Abstract
Questo studio analizza la natura giuridica dei casinò operanti su concessione pubblica, con un'attenzione specifica al Casinò di Sanremo. L'articolo esamina le normative istitutive e le evoluzioni giurisprudenziali che hanno contribuito a definire il quadro giuridico di tali enti. Una parte significativa del commento è dedicata alla figura del "cartaio" (croupier), che la Suprema Corte ha qualificato come incaricato di pubblico servizio. Questa qualificazione comporta l'applicabilità al roulettier (croupier) di specifiche norme penalistiche previste dall'art. 358 del codice penale. Il documento discute le implicazioni di questa interpretazione sulla responsabilità penale e sulla gestione dei casinò, evidenziando le divergenze tra le precedenti sentenze del Tribunale del riesame e la recente pronuncia della Corte di Cassazione. Viene ripercorso l'orientamento tradizionale che considerava l'attività dei casinò di natura privatistica, per poi evidenziare il revirement interpretativo che riconosce la natura di servizio pubblico. L'analisi include anche riferimenti alle norme sui giochi pubblici, la tutela della salute e le decisioni della Corte Costituzionale in materia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.