Comunicazioni presuntivamente diffamatorie trasmette tramite Facebook, mediante l’invio di molteplici messaggi privati indirizzati a singoli destinatari. Nota a Sentenza Corte di Cassazione, sez. terza, Sentenza 4 marzo 2024, n. 570.
Antonio Maria Russo
2024-01-01
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.