La Cassazione conferma l’assoggettabilità al fallimento (oggi liquidazione giudiziale) della società incorporata, stante la natura estintivo-successoria della fusione e la norma speciale di cui all’art. 10 l.fall. (oggi 33 CCII). La nota di commento critica l’arresto evidenziando l’irrilevanza della natura giuridica dell’operazione e dell’applicabilità della norma speciale sulla questione. Secondo l’autore la liquidazione giudiziale della società incorporante produce nell’assetto sistematico tutti gli effetti e le tutele degli interessi coinvolti, senza che occorra, a tal fine, una autonoma dichiarazione di insolvenza della incorporata. Ed in questa direzione vanno alcune nuove disposizioni del codice della crisi e dell’insolvenza.
Fusione e liquidazione giudiziale della società incorporata, nota a Cassazione Civile 23 maggio 2024, n. 14414
Francesco Fimmanò
2024-01-01
Abstract
La Cassazione conferma l’assoggettabilità al fallimento (oggi liquidazione giudiziale) della società incorporata, stante la natura estintivo-successoria della fusione e la norma speciale di cui all’art. 10 l.fall. (oggi 33 CCII). La nota di commento critica l’arresto evidenziando l’irrilevanza della natura giuridica dell’operazione e dell’applicabilità della norma speciale sulla questione. Secondo l’autore la liquidazione giudiziale della società incorporante produce nell’assetto sistematico tutti gli effetti e le tutele degli interessi coinvolti, senza che occorra, a tal fine, una autonoma dichiarazione di insolvenza della incorporata. Ed in questa direzione vanno alcune nuove disposizioni del codice della crisi e dell’insolvenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.