Il presente lavoro, condotto all’interno di un programma di stage in un’azienda del settore delle confetture consiste in un’analisi energetica volta a: conoscere le richieste di energia dei vari processi, correlare il consumo energetico al tipo di prodotto; individuare opportunità di risparmio energetico ed economico. Tramite raccolta di dati storici, dati di targa, misure dirette, stime degli addetti ai lavori e consultazione della letteratura tecnica, si è giunti alla mappatura dei consumi termici ed elettrici dell’azienda. Una volta individuati tali consumi e definiti i percorsi seguiti dai vari prodotti nel processo di trasformazione, si è potuto determinare il costo energetico imputabile ad ogni linea produttiva. Particolare attenzione è stata prestata all’individuazione e alla quantificazione delle varie cause di dispersione energetica dovute principalmente a inefficienze dei macchinari e degli impianti. La determinazione di tali perdite ha fornito l’input per l’individuazione di possibili interventi di risparmio energetico quali l’utilizzo di scambiatori di calore, maggiori spessori di isolamento delle tubazioni calde e recupero del vapore nascente.
Audit energetico di un'azienda di confetture
BUSATO, FILIPPO;
2010-01-01
Abstract
Il presente lavoro, condotto all’interno di un programma di stage in un’azienda del settore delle confetture consiste in un’analisi energetica volta a: conoscere le richieste di energia dei vari processi, correlare il consumo energetico al tipo di prodotto; individuare opportunità di risparmio energetico ed economico. Tramite raccolta di dati storici, dati di targa, misure dirette, stime degli addetti ai lavori e consultazione della letteratura tecnica, si è giunti alla mappatura dei consumi termici ed elettrici dell’azienda. Una volta individuati tali consumi e definiti i percorsi seguiti dai vari prodotti nel processo di trasformazione, si è potuto determinare il costo energetico imputabile ad ogni linea produttiva. Particolare attenzione è stata prestata all’individuazione e alla quantificazione delle varie cause di dispersione energetica dovute principalmente a inefficienze dei macchinari e degli impianti. La determinazione di tali perdite ha fornito l’input per l’individuazione di possibili interventi di risparmio energetico quali l’utilizzo di scambiatori di calore, maggiori spessori di isolamento delle tubazioni calde e recupero del vapore nascente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.