Il contributo esamina criticamente la decisione n. 1 del 2021 del Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI, indagando non già l'esito disciplinare ed il connesso effetto sul piano del risultato sportivo in senso stretto considerato, quanto, piuttosto, le affermazioni di principio contenute nelle varie decisioni dei Giudici sportivi, specie sotto il profilo dei rapporti tra ordinamento sportivo ed ordinamento giuridico generale, nonché sotto il profilo, di particolare complessità, relativo ai limiti del sindacato di legittimità incardinato presso il Collegio di Garanzia.

L'AUTONOMIA DELL'ORDINAMENTO SPORTIVO AI TEMPI DELLA PANDEMIA

MITE F;
2021-01-01

Abstract

Il contributo esamina criticamente la decisione n. 1 del 2021 del Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI, indagando non già l'esito disciplinare ed il connesso effetto sul piano del risultato sportivo in senso stretto considerato, quanto, piuttosto, le affermazioni di principio contenute nelle varie decisioni dei Giudici sportivi, specie sotto il profilo dei rapporti tra ordinamento sportivo ed ordinamento giuridico generale, nonché sotto il profilo, di particolare complessità, relativo ai limiti del sindacato di legittimità incardinato presso il Collegio di Garanzia.
2021
ordinamento sportivo, ordinamento statale, giustizia sportiva, giustizia statale, factum principis, responsabilità, inadempimento
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12606/3363
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