Il saggio analizza la rappresentazione delle donne viaggiatrici nella docuserie Lady Travellers di Rai Storia. Partendo dal testo ottocentesco di Elizabeth Rigby (Lady Eastlake), l'analisi esplora l’evoluzione del viaggio al femminile come forma di emancipazione e conoscenza. La viandanza diventa un atto simbolico di libertà, capace di ridefinire i ruoli di genere e lo sguardo sulle identità culturali. Attraverso la narrazione audiovisiva, il saggio mostra come il cammino femminile si trasformi in un gesto politico e poetico al tempo stesso.
Dal margine al centro: la viandanza femminile come dispositivo narrativo. I ritratti di Lady Travellers, donne viaggiatrici nella docuserie di Rai Storia.
Anna BisognoValidation
2025-01-01
Abstract
Il saggio analizza la rappresentazione delle donne viaggiatrici nella docuserie Lady Travellers di Rai Storia. Partendo dal testo ottocentesco di Elizabeth Rigby (Lady Eastlake), l'analisi esplora l’evoluzione del viaggio al femminile come forma di emancipazione e conoscenza. La viandanza diventa un atto simbolico di libertà, capace di ridefinire i ruoli di genere e lo sguardo sulle identità culturali. Attraverso la narrazione audiovisiva, il saggio mostra come il cammino femminile si trasformi in un gesto politico e poetico al tempo stesso.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

