L’A., partendo dalle disposizioni europee ed internazionali che sanciscono il diritto di inclusione sociale e professionale dei soggetti disabili, nonché una “formazione professionale di qualità per i tirocini”, focalizza l’attenzione sulle attuali prospettive di politica attiva dell’occupazione accolte dal legislatore nazionale con il PNRR e con diversi interventi normativi di attuazione dei suoi obiettivi. In particolare, considera la legge delega sulla disabilità (l. d. 22 dicembre 2021, n. 227) i cui criteri direttivi per l’accessibilità e l’inserimento lavorativo di tali soggetti nelle pubbliche amministrazioni sono stati attuati con il d.lgs. 13 dicembre 2023, n. 222. In tale prospettiva, valuta le principali novità inerenti alla genuinità ed alla qualità dei tirocini extracurriculari che, in vista delle nuove indicazioni normative e del nuovo regime sanzionatorio di cui alla legge di Bilancio del 2022 (l. n. 234 del 30 dicembre 2021) e del canale del collocamento mirato ed obbligatorio di cui alla l. n. 68 del 1999, potrebbe rappresentare effettivamente uno strumento di primo accesso dei disabili nel mercato del lavoro. Per di più, osservando che anche le ultime indicazioni normative sull’apprendistato professionalizzante ed il contratto di formazione e lavoro per la P.A. valorizzano le “esperienze professionali pregresse documentate” quale criterio di valutazione ai fini della selezione dei candidati, valuta la possibilità di considerare la “formazione acquisita” con i tirocini un requisito sia di precedenza, sia per consentire un’interconnessione con tali tipologie contrattuali; sicché l’esperienza di stage potrebbe divenire un titolo preferenziale anche per l’accesso alla PA ed, in ogni caso, dovrebbe valere per una modulazione del periodo di formazione obbligatoria prevista per l’apprendistato. The A., by considering the European and international provisions on the right to social and professional inclusion of disabled people, as well as on “quality professional training for internships”, considers the perspectives of active employment policy, accepted by the national legislator with the PNRR and with the various regulatory acts for the implementation of its objectives, which one the law on disability that established various criteria to encourage the accessibility and the professional of this subjects into public administrations, accepted into decree 13 December 2023, no. 222. In this direction, evaluates the main issues concerning the genuineness and quality of “extracurricular internships” in view of the new regulatory indications and the new sanctioning regime set out by the “Budget law 2022” and also by previsions of the law n. 68/1999, and considers its a better guarantee as first access tool for young people, including disabled people, in the labour market. Furthermore, observes that the various latest legislative indications enhance the function of “professional training” as a tool for social and professional integration also in the new regulatory framework on apprenticeship for public sector. In this perspective, evaluates the possibility to conceive the “training acquired” with internships as a “requirement of precedence” to allow interconnection with other active policy tools, such as professionalizing apprenticeships. In this way, the previous internship would be a “preferential title” for the access to public sector and also a valid experience to modulate the compulsory training period provided for the apprenticeship.
“Esperienze di formazione e lavoro” ed inserimento lavorativo tra tirocini extracurriculari ed apprendistato professionalizzante nella P.A.: prospettive dopo il PNRR per l’inclusione professionale delle persone con disabilità
Linda Lorea
2024-01-01
Abstract
L’A., partendo dalle disposizioni europee ed internazionali che sanciscono il diritto di inclusione sociale e professionale dei soggetti disabili, nonché una “formazione professionale di qualità per i tirocini”, focalizza l’attenzione sulle attuali prospettive di politica attiva dell’occupazione accolte dal legislatore nazionale con il PNRR e con diversi interventi normativi di attuazione dei suoi obiettivi. In particolare, considera la legge delega sulla disabilità (l. d. 22 dicembre 2021, n. 227) i cui criteri direttivi per l’accessibilità e l’inserimento lavorativo di tali soggetti nelle pubbliche amministrazioni sono stati attuati con il d.lgs. 13 dicembre 2023, n. 222. In tale prospettiva, valuta le principali novità inerenti alla genuinità ed alla qualità dei tirocini extracurriculari che, in vista delle nuove indicazioni normative e del nuovo regime sanzionatorio di cui alla legge di Bilancio del 2022 (l. n. 234 del 30 dicembre 2021) e del canale del collocamento mirato ed obbligatorio di cui alla l. n. 68 del 1999, potrebbe rappresentare effettivamente uno strumento di primo accesso dei disabili nel mercato del lavoro. Per di più, osservando che anche le ultime indicazioni normative sull’apprendistato professionalizzante ed il contratto di formazione e lavoro per la P.A. valorizzano le “esperienze professionali pregresse documentate” quale criterio di valutazione ai fini della selezione dei candidati, valuta la possibilità di considerare la “formazione acquisita” con i tirocini un requisito sia di precedenza, sia per consentire un’interconnessione con tali tipologie contrattuali; sicché l’esperienza di stage potrebbe divenire un titolo preferenziale anche per l’accesso alla PA ed, in ogni caso, dovrebbe valere per una modulazione del periodo di formazione obbligatoria prevista per l’apprendistato. The A., by considering the European and international provisions on the right to social and professional inclusion of disabled people, as well as on “quality professional training for internships”, considers the perspectives of active employment policy, accepted by the national legislator with the PNRR and with the various regulatory acts for the implementation of its objectives, which one the law on disability that established various criteria to encourage the accessibility and the professional of this subjects into public administrations, accepted into decree 13 December 2023, no. 222. In this direction, evaluates the main issues concerning the genuineness and quality of “extracurricular internships” in view of the new regulatory indications and the new sanctioning regime set out by the “Budget law 2022” and also by previsions of the law n. 68/1999, and considers its a better guarantee as first access tool for young people, including disabled people, in the labour market. Furthermore, observes that the various latest legislative indications enhance the function of “professional training” as a tool for social and professional integration also in the new regulatory framework on apprenticeship for public sector. In this perspective, evaluates the possibility to conceive the “training acquired” with internships as a “requirement of precedence” to allow interconnection with other active policy tools, such as professionalizing apprenticeships. In this way, the previous internship would be a “preferential title” for the access to public sector and also a valid experience to modulate the compulsory training period provided for the apprenticeship.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.