La neotelevisione italiana ha incorporato, fin dagli anni Settanta e Ottanta, modelli narrativi incentrati sulla tecnologia, sul progresso scientifico e sulla mediazione fantascientifica. Serie come Ufo Robot e Supercar hanno introdotto personaggi-ibridi, macchine intelligenti e figure eroiche umanizzate, anticipando forme di immaginario tecnologico ancora oggi riconoscibili. La robotica, nella sua dimensione simbolica, si è configurata come dispositivo narrativo capace di connettere intrattenimento popolare e riflessioni sul rapporto uomo-macchina. Questi prodotti audiovisivi hanno contribuito alla costruzione di un pubblico alfabetizzato alla tecnologia e alle logiche della modernizzazione.
Ufo Robot, Super Car e I cervelloni: robotica e modelli narrativi nella neotelevisione italiana
BISOGNO A
2022-01-01
Abstract
La neotelevisione italiana ha incorporato, fin dagli anni Settanta e Ottanta, modelli narrativi incentrati sulla tecnologia, sul progresso scientifico e sulla mediazione fantascientifica. Serie come Ufo Robot e Supercar hanno introdotto personaggi-ibridi, macchine intelligenti e figure eroiche umanizzate, anticipando forme di immaginario tecnologico ancora oggi riconoscibili. La robotica, nella sua dimensione simbolica, si è configurata come dispositivo narrativo capace di connettere intrattenimento popolare e riflessioni sul rapporto uomo-macchina. Questi prodotti audiovisivi hanno contribuito alla costruzione di un pubblico alfabetizzato alla tecnologia e alle logiche della modernizzazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

