Fragile youths are at risk of dropout and the toll of their vulnerability is paid in terms of low employment rates, which, in turn, is a damage to their prospects. In this regard, the positive results of the Friuli Venezia Giulia Region, which rank above the Italian national mean, call for a closer investigation of what is being done in its socio-educational settings. Hence, two guidance strategies are hereby presented, each taking place in a different province: Udine and Gorizia. Among the ensuing solutions: a parental approach to education (also from the point of view of relevant policies), a renewed attention to the value of manual labour, and a reform of the role and duties of social educators.

Gli adolescenti fragili sono a rischio di dispersione scolastica e scontano la propria vulnerabilità in termini di collocamento, a danno del loro progetto di vita. In questo senso, i risultati positivi della Regione Friuli Venezia Giulia rispetto alla media nazionale motivano il presente contributo: effettuare una ricognizione delle buone pratiche in atto nei contesti socioeducativi che si occupano dei giovani svantaggiati. Sono quindi presentate due strategie di orientamento, realizzate, rispettivamente, da una realtà socioeducativa della provincia di Udine e una della provincia di Gorizia. Tra le soluzioni emergenti: l’approccio parentale all’educazione (anche dal punto di vista delle policy di riferimento), la rivalutazione dei mestieri manuali e, in generale, la riforma della figura dell’educatore sociale.

Orientamento degli adolescenti svantaggiati nei contesti socioeducativi: Soluzioni dal Friuli Venezia Giulia

MARCELLI AM;
2022-01-01

Abstract

Fragile youths are at risk of dropout and the toll of their vulnerability is paid in terms of low employment rates, which, in turn, is a damage to their prospects. In this regard, the positive results of the Friuli Venezia Giulia Region, which rank above the Italian national mean, call for a closer investigation of what is being done in its socio-educational settings. Hence, two guidance strategies are hereby presented, each taking place in a different province: Udine and Gorizia. Among the ensuing solutions: a parental approach to education (also from the point of view of relevant policies), a renewed attention to the value of manual labour, and a reform of the role and duties of social educators.
2022
Gli adolescenti fragili sono a rischio di dispersione scolastica e scontano la propria vulnerabilità in termini di collocamento, a danno del loro progetto di vita. In questo senso, i risultati positivi della Regione Friuli Venezia Giulia rispetto alla media nazionale motivano il presente contributo: effettuare una ricognizione delle buone pratiche in atto nei contesti socioeducativi che si occupano dei giovani svantaggiati. Sono quindi presentate due strategie di orientamento, realizzate, rispettivamente, da una realtà socioeducativa della provincia di Udine e una della provincia di Gorizia. Tra le soluzioni emergenti: l’approccio parentale all’educazione (anche dal punto di vista delle policy di riferimento), la rivalutazione dei mestieri manuali e, in generale, la riforma della figura dell’educatore sociale.
accompagnamento al lavoro
adolescenti svantaggiati
bisogni educativi speciali
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12606/22843
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