Poteri, doveri e responsabilità dei sindaci nel codice della crisi. La nuova “causalità omissiva”

The author analyses the evolution of the statutory auditors’ powers in the latest version of the Italian insolvency code, which affects the corresponding duties and liabilities in the event of non-compliance. In particular, the legitimacy of the petition for judicial liquidation generates a new position of guarantee of the statutory auditors which impacts on the so-called “omissive causality”. In this context, the essay delves into the duties to supervise and to react of the controlling board in all situations: from the implementation of adequate organisational structures to the concomitant verification of their functionality; from the pre-crisis phase to the negotiated restructuring; and from the various restructuring and insolvency proceedings chosen by the management to the judicial liquidation and their residual role deriving from the deprivation of possession of company assets.

L’autore analizza l’evoluzione dei poteri del collegio sindacale alla luce del codice della crisi e del c.d. correttivo ter, che incide sui corrispondenti doveri e sulle responsabilità in caso di inadempimento. In particolare la legittimazione all’istanza di liquidazione giudiziale fa emergere nell’ordinamento una nuova posizione di garanzia dei sindaci che impatta sulla c.d. causalità omissiva. Il saggio scrutina in questo scenario i doveri di vigilanza e di intervento dell’organo di controllo in tutte le situazioni: dall’implementazione degli adeguati assetti alla verifica concomitante della loro funzionalità, dalla fase di pre-crisi alla composizione negoziata, dai vari strumenti di regolazione della crisi scelti dall’organo amministrativo fino ad arrivare all’estrema ratio della liquidazione giudiziale ed al ruolo residuale conseguente allo spossessamento