Abilmente versato sul doppio fronte della ricerca erudita, efficace soprattutto per le sue risultanze linguistiche, e dell’alta divulgazione didattica, N. Zingarelli ha posto le premesse per uno sviluppo anti-idealistico della critica dantesca del Novecento. Ancora vitale per la comprensione dell’ipotesto principale della "Commedia", ovvero il capolavoro di Virgilio, è un suo saggio del 1931, in cui egli individua nel poeta latino un’icona parentale, dalle squisite connotazioni materne.
Nicola Zingarelli dantista. La “Commedia” e il soccorso di “Mamma Eneide”
PEGORARI, DANIELE MARIA
2016-01-01
Abstract
Abilmente versato sul doppio fronte della ricerca erudita, efficace soprattutto per le sue risultanze linguistiche, e dell’alta divulgazione didattica, N. Zingarelli ha posto le premesse per uno sviluppo anti-idealistico della critica dantesca del Novecento. Ancora vitale per la comprensione dell’ipotesto principale della "Commedia", ovvero il capolavoro di Virgilio, è un suo saggio del 1931, in cui egli individua nel poeta latino un’icona parentale, dalle squisite connotazioni materne.File in questo prodotto:
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