All'interno del ben noto campo di studi definito "dantismo del Novecento", la ricerca dell'influenza di Dante sull'ermetismo italiano (caratterizzante essenzialmente gli autori nati negli anni Dieci ed esordienti negli anni Trenta) rappresenta un campo d'indagine particolarmente interessante, poiché, pur non prescindendo dai riscontri intertestuali, si estende sul piano della teoria della letteratura e della storia delle poetiche. La relazione tenuta da Pegorari nell'ambito del congresso internazionale qui indicato tiene conto soprattutto di Sereni, Caproni, Bigongiari, Luzi e Parronchi, individuando una koiné linguistica e poetologica ben oltre i confini fiorentini (solitamente studiati per l'ermetismo) ed estensibili a una parte consistente della cosiddetta "terza generazione".
L’ermetismo italiano sub specie Dantis
PEGORARI, DANIELE MARIA
2015-01-01
Abstract
All'interno del ben noto campo di studi definito "dantismo del Novecento", la ricerca dell'influenza di Dante sull'ermetismo italiano (caratterizzante essenzialmente gli autori nati negli anni Dieci ed esordienti negli anni Trenta) rappresenta un campo d'indagine particolarmente interessante, poiché, pur non prescindendo dai riscontri intertestuali, si estende sul piano della teoria della letteratura e della storia delle poetiche. La relazione tenuta da Pegorari nell'ambito del congresso internazionale qui indicato tiene conto soprattutto di Sereni, Caproni, Bigongiari, Luzi e Parronchi, individuando una koiné linguistica e poetologica ben oltre i confini fiorentini (solitamente studiati per l'ermetismo) ed estensibili a una parte consistente della cosiddetta "terza generazione".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.