Con il recepimento della direttiva 2013/34/UE sono state apportate modifiche di rilievo alla disciplina del bilancio del codice civile. Una delle principali novità è rappresentata dall’introduzione del criterio del costo ammortizzato nella valutazione dei titoli, delle crediti e dei debiti. L’utilizzo di tale criterio è obbligatorio per le imprese medio-grandi mentre è facoltativo per le imprese che redigono il bilancio in forma abbreviata e le micro-imprese. L’articolo esamina il criterio del costo ammortizzato e i relativi risvolti applicativi. Per completezza, il lavoro si sofferma anche sul tema dell’attualizzazione e su come tale istituto interagisca con la disciplina del costo ammortizzato
Il criterio del costo ammortizzato: prime considerazioni
venuti m
2015-01-01
Abstract
Con il recepimento della direttiva 2013/34/UE sono state apportate modifiche di rilievo alla disciplina del bilancio del codice civile. Una delle principali novità è rappresentata dall’introduzione del criterio del costo ammortizzato nella valutazione dei titoli, delle crediti e dei debiti. L’utilizzo di tale criterio è obbligatorio per le imprese medio-grandi mentre è facoltativo per le imprese che redigono il bilancio in forma abbreviata e le micro-imprese. L’articolo esamina il criterio del costo ammortizzato e i relativi risvolti applicativi. Per completezza, il lavoro si sofferma anche sul tema dell’attualizzazione e su come tale istituto interagisca con la disciplina del costo ammortizzatoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.