Traditional landscapes can be defined as those landscapes having a distinct and recognizable structure which reflects relations and evolutive dynamics between the composing elements of man and nature, having significance for environmental, historical, cultural or aesthetical values. Starting from the second half of the twentieth century, in Italy, following farming conversion or abandonment, many traditional agricultural systems are disappearing, and with them the connected landscapes, the rural populations and the local communities who “made” these landscape. Based on three distinct but complementary readings: an historical, economical and socio-anthropological information surveys, land use change and in situ analysis, the paper addresses how human activities influence the spatial and temporal structures of agrarian landscapes, and how this varies over time and across bio-geographic regions identified within the case studies. It also looks at the role played by the social and economical factors, and more specific the farmers choices, in the resulting structural changes of landscapes, and how these responses may drive further changes in agrarian landscapes as well as in population living in those changing territory, otherwise, to what extent does the influx of the rural population maintain local landscape dynamics? While establishing a framework of analysis appropriate for exploring the diversity and the complexity over the time of landscape changes, this paper emphasizes the necessity of considering traditional landscape developments along with social dynamics. This approach helps to better document and planning the evolution of rural landscapes.

I Paesaggi Agrari Tradizionali (PAT) sono definibili come quegli ambiti presenti in un determinato territorio da lungo tempo e che risultano stabilizzati o evolvono lentamente nel tempo. Essi sono generalmente legati all'impiego di pratiche caratterizzate da un ridotto impiego di energie sussidiarie, con la presenza di ordinamenti colturali distinti da lunga persistenza storica e forti legami con i sistemi sociali ed economici locali che li hanno prodotti. La presente nota esamina i caratteri del PAT guardando alla connotazione di tradizionalità del paesaggio agrario come espressione della coevoluzione dei rapporti tra componente naturale e fattore antropico. In questo sviluppo, gli elementi costitutivi del paesaggio e dell’agroecosistema possono essere letti come il risultato delle interazioni tra il sistema ambientale e l’agire dell’uomo, che abita e utilizza il territorio agrario. L’articolo traccia e discute un modello interpretativo e descrittivo per l’analisi dei PAT attraverso la definizione di tre dimensioni analitiche: la complessità, la resilienza e la connessione, mostrando la centralità del dibattito e dell’analisi teorici per l’individuazione di politiche di pianificazione e gestione del territorio.

Rapporti coevolutivi tra costruzione sociale e caratteri naturali: il paesaggio agrario tradizionale

Cavallo A
2009-01-01

Abstract

Traditional landscapes can be defined as those landscapes having a distinct and recognizable structure which reflects relations and evolutive dynamics between the composing elements of man and nature, having significance for environmental, historical, cultural or aesthetical values. Starting from the second half of the twentieth century, in Italy, following farming conversion or abandonment, many traditional agricultural systems are disappearing, and with them the connected landscapes, the rural populations and the local communities who “made” these landscape. Based on three distinct but complementary readings: an historical, economical and socio-anthropological information surveys, land use change and in situ analysis, the paper addresses how human activities influence the spatial and temporal structures of agrarian landscapes, and how this varies over time and across bio-geographic regions identified within the case studies. It also looks at the role played by the social and economical factors, and more specific the farmers choices, in the resulting structural changes of landscapes, and how these responses may drive further changes in agrarian landscapes as well as in population living in those changing territory, otherwise, to what extent does the influx of the rural population maintain local landscape dynamics? While establishing a framework of analysis appropriate for exploring the diversity and the complexity over the time of landscape changes, this paper emphasizes the necessity of considering traditional landscape developments along with social dynamics. This approach helps to better document and planning the evolution of rural landscapes.
2009
I Paesaggi Agrari Tradizionali (PAT) sono definibili come quegli ambiti presenti in un determinato territorio da lungo tempo e che risultano stabilizzati o evolvono lentamente nel tempo. Essi sono generalmente legati all'impiego di pratiche caratterizzate da un ridotto impiego di energie sussidiarie, con la presenza di ordinamenti colturali distinti da lunga persistenza storica e forti legami con i sistemi sociali ed economici locali che li hanno prodotti. La presente nota esamina i caratteri del PAT guardando alla connotazione di tradizionalità del paesaggio agrario come espressione della coevoluzione dei rapporti tra componente naturale e fattore antropico. In questo sviluppo, gli elementi costitutivi del paesaggio e dell’agroecosistema possono essere letti come il risultato delle interazioni tra il sistema ambientale e l’agire dell’uomo, che abita e utilizza il territorio agrario. L’articolo traccia e discute un modello interpretativo e descrittivo per l’analisi dei PAT attraverso la definizione di tre dimensioni analitiche: la complessità, la resilienza e la connessione, mostrando la centralità del dibattito e dell’analisi teorici per l’individuazione di politiche di pianificazione e gestione del territorio.
Paesaggio agrario
JEL: Q5 (Q56, Q57)
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12606/1057
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