Ci sono pratiche del fare che non potranno mai essere deviate. Azioni creative che non ammettono compromessi né interferenze, se non quel piacevole divagare attraverso solfeggi estetici. Una debolezza della nostra modernità. Il design è l'attore protagonista di quest'incontenibile, irrequieta coreografia. Da qui l'ossessione a ritornare e rivedere i temi della tradizione, delle produzioni locali. Una prova di forza che riparte dal concetto dell'Artidesign, di quel terzo genere teorizzato da Filippo Alison e Renato de Fusco

La debolezza della modernità. Le pratiche del fare e rifare senza disfare

ELIA M
2011-01-01

Abstract

Ci sono pratiche del fare che non potranno mai essere deviate. Azioni creative che non ammettono compromessi né interferenze, se non quel piacevole divagare attraverso solfeggi estetici. Una debolezza della nostra modernità. Il design è l'attore protagonista di quest'incontenibile, irrequieta coreografia. Da qui l'ossessione a ritornare e rivedere i temi della tradizione, delle produzioni locali. Una prova di forza che riparte dal concetto dell'Artidesign, di quel terzo genere teorizzato da Filippo Alison e Renato de Fusco
2011
886043056-9
design
tradizione
innovazione
nuovi scenari
cultura del progetto
nuovi mercati
sviluppo territoriale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12606/4944
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