La legge applicabile al merito della controversia

Il presente lavoro si occupa di analizzare l’identificazione della legge applicabile al merito della controversia per risolvere dispute sorte tra Stati e investitori in materia di investimenti. In tale fattispecie, la scelta della legge applicabile espressa dalle parti riveste naturalmente una funzione primaria ed essenziale. Nell’arbitrato degli investimenti, tuttavia, l'espressione della volontà delle parti è resa più complessa dalla necessità che essa venga compiutamente ricostruita all’interno di strumenti giuridici molto diversi tra loro. Rilevano, infatti, in tale prospettiva non soltanto i contratti di investimento concretamente sottoscritti dalle parti (Stato ospitante l'investimento e investitore), ma anche i trattati internazionali di investimento e, soprattutto, i numerosi trattati bilaterali di investimento (BIT) al cui ambito i contratti di investimento stessi sono collegati. La determinazione da parte del tribunale arbitrale della legge da applicarsi al merito della controversia dovrà quindi necessariamente prendere avvio da un'attenta verifica dell’eventuale esistenza di una indicazione operata dalle parti a favore di una legge statale e/o del diritto internazionale.