Il presente contributo nasce dall’esigenza di compiere una riflessione sull’istituto della confusione, peculiare figura di estinzione del rapporto obbligatorio e meritevole di una rinnovata considerazione. Istituto, che può essere studiato sia in prospettiva estintiva della situazione giuridica, che acquisitiva, oltre che in quella patrimoniale. Sotto il profilo metodologico ed ancor più in una prospettiva attenta a riannodare le fila di un’analisi di sistema, il fenomeno confusivo – quale modo generale di estinzione dei rapporti giuridici – è indagato nella chiave di lettura della categoria concettuale del rapporto giuridico, ripensato criticamente anche alla luce dell’evoluzione interpretativa, in primis dottrinaria, che ha segnato la sua qualificazione in termini di relazione tra situazioni giuridiche soggettive. L'indagine sul fenomeno confusivo e le sue molteplici sfaccettature, nonché l’esame degli istituti connessi, intendono dimostrare i termini della compatibilità tra unisoggettività e rapporto giuridico, anche attraverso l’analisi delle varie fattispecie legali in cui, in virtù di una sostanziale e concreta ponderazione degli interessi in gioco (sia dei terzi qualificati, sia dei titolari delle situazioni soggettive facenti capo al rapporto originario), l’effetto estintivo non si compie, potendo sussistere una relazione tra situazioni giuridiche soggettive anche in assenza del soggetto titolare di una di esse.
La confusione nel rapporto obbligatorio
Mite F
2013-01-01
Abstract
Il presente contributo nasce dall’esigenza di compiere una riflessione sull’istituto della confusione, peculiare figura di estinzione del rapporto obbligatorio e meritevole di una rinnovata considerazione. Istituto, che può essere studiato sia in prospettiva estintiva della situazione giuridica, che acquisitiva, oltre che in quella patrimoniale. Sotto il profilo metodologico ed ancor più in una prospettiva attenta a riannodare le fila di un’analisi di sistema, il fenomeno confusivo – quale modo generale di estinzione dei rapporti giuridici – è indagato nella chiave di lettura della categoria concettuale del rapporto giuridico, ripensato criticamente anche alla luce dell’evoluzione interpretativa, in primis dottrinaria, che ha segnato la sua qualificazione in termini di relazione tra situazioni giuridiche soggettive. L'indagine sul fenomeno confusivo e le sue molteplici sfaccettature, nonché l’esame degli istituti connessi, intendono dimostrare i termini della compatibilità tra unisoggettività e rapporto giuridico, anche attraverso l’analisi delle varie fattispecie legali in cui, in virtù di una sostanziale e concreta ponderazione degli interessi in gioco (sia dei terzi qualificati, sia dei titolari delle situazioni soggettive facenti capo al rapporto originario), l’effetto estintivo non si compie, potendo sussistere una relazione tra situazioni giuridiche soggettive anche in assenza del soggetto titolare di una di esse.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.