Questo numero speciale di Testo e Senso è dedicato alla memoria di Alberto Gianquinto (1927-2020), fondatore, condirettore e responsabile della sezione Paragone delle arti e dei linguaggi di “Testo e Senso”. Un numero speciale che eredita e trasferisce in forma scritta gli interventi succedutisi lungo le oltre quattro ore di un intenso seminario sulla sua figura e la sua opera titolato “Di scienza e d’arte, d’uguaglianza e utopia”, promosso dalla redazione di “Testo e Senso” in stretta sinergia con il Circolo Walter Benjamin dell’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” e Filosofia in movimento e svoltosi il 12 febbraio 2021 in modalità a distanza. E come accadeva nell’economia complessiva del seminario, in questo numero si è voluta mantenere la medesima scansione che, nel rispetto e nel segno delle molteplici diramazioni del pensiero, delle esperienze e delle attività di Alberto Gianquinto, insiste su due orizzonti: quello filosofico-politico (Roberto Finelli, Giovanni I. Giannoli, Paolo Quintili, Alberto Olivetti, Stefania N’Kombo) e quello intermediale (Alessandro Sbordoni, Giulio Latini, Ennio Calabria), congiuntamente ad un quadrante di intima restituzione testimoniale di amici e colleghi che, in stagioni diverse, hanno significativamente incrociato la sua esistenza (Peter Kammerer, Rita Pedonesi, Ida Mitrano, Raul Mordenti). E analogamente a quanto accadeva lungo il richiamato seminario, ad arricchire questo numero, in forma di link ipermediali, vi sono dei contributi audio e video direttamente legati all’operatività poetica di Alberto Gianquinto lungo l’arco temporale 1994-2009, in dialogo con la voce recitante di Roberto Herlitzka, la musica di Alessandro Sbordoni e le immagini di Giulio Latini.
Alberto Gianquinto: di scienza e d'arte, d'uguaglianza e d'utopia
LATINI G
2021-01-01
Abstract
Questo numero speciale di Testo e Senso è dedicato alla memoria di Alberto Gianquinto (1927-2020), fondatore, condirettore e responsabile della sezione Paragone delle arti e dei linguaggi di “Testo e Senso”. Un numero speciale che eredita e trasferisce in forma scritta gli interventi succedutisi lungo le oltre quattro ore di un intenso seminario sulla sua figura e la sua opera titolato “Di scienza e d’arte, d’uguaglianza e utopia”, promosso dalla redazione di “Testo e Senso” in stretta sinergia con il Circolo Walter Benjamin dell’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” e Filosofia in movimento e svoltosi il 12 febbraio 2021 in modalità a distanza. E come accadeva nell’economia complessiva del seminario, in questo numero si è voluta mantenere la medesima scansione che, nel rispetto e nel segno delle molteplici diramazioni del pensiero, delle esperienze e delle attività di Alberto Gianquinto, insiste su due orizzonti: quello filosofico-politico (Roberto Finelli, Giovanni I. Giannoli, Paolo Quintili, Alberto Olivetti, Stefania N’Kombo) e quello intermediale (Alessandro Sbordoni, Giulio Latini, Ennio Calabria), congiuntamente ad un quadrante di intima restituzione testimoniale di amici e colleghi che, in stagioni diverse, hanno significativamente incrociato la sua esistenza (Peter Kammerer, Rita Pedonesi, Ida Mitrano, Raul Mordenti). E analogamente a quanto accadeva lungo il richiamato seminario, ad arricchire questo numero, in forma di link ipermediali, vi sono dei contributi audio e video direttamente legati all’operatività poetica di Alberto Gianquinto lungo l’arco temporale 1994-2009, in dialogo con la voce recitante di Roberto Herlitzka, la musica di Alessandro Sbordoni e le immagini di Giulio Latini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.