Il volume offre un’analisi delle radici storiche, dello sviluppo e delle intersezioni tra lavoro sociale e pedagogia. Attraverso un criterio interdisciplinare, il testo esplora le connessioni epistemiche tra i due ambiti, delineando un percorso che va dalle prime forme di assistenza sociale alle più recenti innovazioni nelle pratiche socio-educative. Dopo un’introduzione teorica, si ripercorre l’evoluzione storica del lavoro sociale, soffermandosi sul passaggio dall’epoca della carità alle riforme sociali, fino alla formalizzazione della professione. Particolare attenzione è riservata all’impatto dei grandi eventi storici, come le Guerre Mondiali e i movimenti per i diritti civili, che hanno ridefinito le pratiche di assistenza e giustizia sociale. Il testo analizza inoltre il contributo dei grandi pedagogisti – da Pestalozzi a Freire – nella costruzione di un sapere educativo legato all’inclusione e alla cittadinanza attiva, evidenziando come il lavoro sociale abbia incorporato progressivamente i principi della pedagogia sociale. In questa prospettiva, si indagano le convergenze storiche tra assistenza ed educazione, mettendo in luce le influenze reciproche tra istituzioni caritative, orfanotrofi, apprendistato e modelli di welfare educativo. Ci si concentra sulle sinergie contemporanee tra lavoro sociale e pedagogia, sottolineando come i due settori si trovino oggi ad affrontare sfide comuni, tra crisi sociali, emergenze educative e nuovi approcci integrati. Il testo si propone così come una lettura essenziale per studiosi, operatori sociali e educatori, offrendo strumenti teorici e storici per comprendere il ruolo del lavoro socio-pedagogico nella costruzione di società più giuste ed inclusive.
Attraverso le origini del cambiamento: Storia e prospettive del lavoro socio-pedagogico
MARCELLI AM
2025-01-01
Abstract
Il volume offre un’analisi delle radici storiche, dello sviluppo e delle intersezioni tra lavoro sociale e pedagogia. Attraverso un criterio interdisciplinare, il testo esplora le connessioni epistemiche tra i due ambiti, delineando un percorso che va dalle prime forme di assistenza sociale alle più recenti innovazioni nelle pratiche socio-educative. Dopo un’introduzione teorica, si ripercorre l’evoluzione storica del lavoro sociale, soffermandosi sul passaggio dall’epoca della carità alle riforme sociali, fino alla formalizzazione della professione. Particolare attenzione è riservata all’impatto dei grandi eventi storici, come le Guerre Mondiali e i movimenti per i diritti civili, che hanno ridefinito le pratiche di assistenza e giustizia sociale. Il testo analizza inoltre il contributo dei grandi pedagogisti – da Pestalozzi a Freire – nella costruzione di un sapere educativo legato all’inclusione e alla cittadinanza attiva, evidenziando come il lavoro sociale abbia incorporato progressivamente i principi della pedagogia sociale. In questa prospettiva, si indagano le convergenze storiche tra assistenza ed educazione, mettendo in luce le influenze reciproche tra istituzioni caritative, orfanotrofi, apprendistato e modelli di welfare educativo. Ci si concentra sulle sinergie contemporanee tra lavoro sociale e pedagogia, sottolineando come i due settori si trovino oggi ad affrontare sfide comuni, tra crisi sociali, emergenze educative e nuovi approcci integrati. Il testo si propone così come una lettura essenziale per studiosi, operatori sociali e educatori, offrendo strumenti teorici e storici per comprendere il ruolo del lavoro socio-pedagogico nella costruzione di società più giuste ed inclusive.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.