La formazione dottorale italiana in ambito pedagogico si scontra con la condizione generale dei laureati nell’ambito delle scienze sociali: i corsi EQF 6 ed EQF 7 (triennale e magistrale) non sempre formano alla ricerca. Quest’ultima carenza formativa non si ripropone in termini di scrittura scientifica, bensì di comunicazione. Quest’ultima avviene in un contesto accademico dominato da quella che il presente contributo definisce ‘la maniera’, cioè il modus operandi neopositivistico per la redazione e distribuzione degli studi scientifici. Di qui, i due corni della questione: se non apprende a essere manierista, il dottorando rischia l’esclusione; la maniera stessa, però, marginalizza la creatività e l’eccentricità tipica dei fenomeni euristici nella scienza. Ricollocando tale problematica alla luce delle svolte epistemologiche del Ventesimo Secolo, è possibile ridefinire la formazione dottorale alla luce di un’idea di scienza come risultato di un esercizio di razionalità discorsiva.
L'epistemologia della formazione dottorale: Maniera o rivoluzione?
MARCELLI AM
2024-01-01
Abstract
La formazione dottorale italiana in ambito pedagogico si scontra con la condizione generale dei laureati nell’ambito delle scienze sociali: i corsi EQF 6 ed EQF 7 (triennale e magistrale) non sempre formano alla ricerca. Quest’ultima carenza formativa non si ripropone in termini di scrittura scientifica, bensì di comunicazione. Quest’ultima avviene in un contesto accademico dominato da quella che il presente contributo definisce ‘la maniera’, cioè il modus operandi neopositivistico per la redazione e distribuzione degli studi scientifici. Di qui, i due corni della questione: se non apprende a essere manierista, il dottorando rischia l’esclusione; la maniera stessa, però, marginalizza la creatività e l’eccentricità tipica dei fenomeni euristici nella scienza. Ricollocando tale problematica alla luce delle svolte epistemologiche del Ventesimo Secolo, è possibile ridefinire la formazione dottorale alla luce di un’idea di scienza come risultato di un esercizio di razionalità discorsiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.