Il volume raccoglie i lavori redatti a valle dell’incontro tenutosi il 30 maggio 2022 a Napoli presso il Tribunale Amministrativo per la Campania,dal titolo “Destino, compiti e possibilità del potere pubblico a seguito del giudicato amministrativo”. Si tratta di saggi che, pur partendo dalle differenti sensibilità, culture e convincimenti dei loro autori, sono accomunati dalla medesima prospettiva critica di investigare, dall’angolo di visuale del giudicato amministrativo, le tensioni che il processo amministrativo costantemente reitera tra le esigenze di effettività della tutela (art. 24 Cost.) ed il potere pubblico, con il suo portato storico, ideologico e costituzionale di prerogative collettive (art. 97 Cost.). Si è così voluta porre in luce la perdurante attualità di una discussione sul futuro del potere amministrativo, una volta che una sentenza, divenuta inoppugnabile, abbia decretato l’illegittimità di un suo singolo episodio. Si ritrovano, pertanto, accurate riflessioni sui temi dell’effetto conformativo del giudicato, dei suoi limiti oggettivi, della relativa efficacia soggettiva, senza che manchino approfondimenti sul tema della stabilità del giudicato contrastante con disposizioni di ordinamenti sovranazionali e dei suoi riflessi in ambiti processuali differenti.
DESTINO, COMPITI E POSSIBILITÀ DEL POTERE PUBBLICO A SEGUITO DEL GIUDICATO AMMINISTRATIVO
Giliberti B
2023-01-01
Abstract
Il volume raccoglie i lavori redatti a valle dell’incontro tenutosi il 30 maggio 2022 a Napoli presso il Tribunale Amministrativo per la Campania,dal titolo “Destino, compiti e possibilità del potere pubblico a seguito del giudicato amministrativo”. Si tratta di saggi che, pur partendo dalle differenti sensibilità, culture e convincimenti dei loro autori, sono accomunati dalla medesima prospettiva critica di investigare, dall’angolo di visuale del giudicato amministrativo, le tensioni che il processo amministrativo costantemente reitera tra le esigenze di effettività della tutela (art. 24 Cost.) ed il potere pubblico, con il suo portato storico, ideologico e costituzionale di prerogative collettive (art. 97 Cost.). Si è così voluta porre in luce la perdurante attualità di una discussione sul futuro del potere amministrativo, una volta che una sentenza, divenuta inoppugnabile, abbia decretato l’illegittimità di un suo singolo episodio. Si ritrovano, pertanto, accurate riflessioni sui temi dell’effetto conformativo del giudicato, dei suoi limiti oggettivi, della relativa efficacia soggettiva, senza che manchino approfondimenti sul tema della stabilità del giudicato contrastante con disposizioni di ordinamenti sovranazionali e dei suoi riflessi in ambiti processuali differenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
