Figure e modelli dell'infermieristica pre-professionale: l'età del Risorgimento

L’articolo ricostruisce la realtà dell’assistenza infermieristica in Italia durante l’età del Risorgimento (1815-1859) in chiave storico-sociologica, ossia identificando quattro modelli infermieristici esistenti all’epoca nella penisola: l’infermiera suora, l’infermiere lavoratore, l’infermiera lavoratrice e l’infermiera patriota (oltre al più antico infermiere religioso). Per ognuno vengono indicati sviluppi storici, reputazione, forme di preparazione e training e figure esemplari. In particolare si sottolinea l’esistenza di manuali d’avanguardia e progetti avveniristici, che avrebbero potuto far progredire l’infermieristica italiana in maniera decisiva, anticipando Florence Nightingale ed il modello britannico. Si dimostra quindi che nell’Italia del Risorgimento si manifestarono alcuni dei requisiti necessari, secondo il sociologo Willem Tousijn, a qualificare un lavoro come vera e propria “professione”, laddove la mancanza di altri requisiti fu dovuta alla tarda unificazione e all’arretratezza della società italiana nel suo complesso.