Il contributo ricostruisce la storia della Croce Rossa Italiana nella Provincia di Cuneo nel periodo postunitario (1876-1914), sottolineando i fattori sociali, economici e politici che ne determinarono i caratteri fondamentali. Essendo Cuneo una provincia poco urbanizzata e priva di industrie, caratterizzata da un orientamento politico liberale moderato e legalitario, la Croce Rossa venne istituita da rappresentanti della piccola nobiltà, della casta militare e della borghesia delle professioni, con un certo ritardo rispetto ad altri territori e rispecchiando a grandi linee le dinamiche nazionali: una prima fase pionieristica, una di stallo, una di riorganizzazione sotto controllo statale e militarizzazione, una infine, nel nuovo secolo XX, caratterizzata dall’apertura all’impegno sociosanitario in tempo di pace e all’impiego delle donne come Infermiere Volontarie.
Storia del Comitato di Cuneo
FABBRI, ALESSANDRO;
2015-01-01
Abstract
Il contributo ricostruisce la storia della Croce Rossa Italiana nella Provincia di Cuneo nel periodo postunitario (1876-1914), sottolineando i fattori sociali, economici e politici che ne determinarono i caratteri fondamentali. Essendo Cuneo una provincia poco urbanizzata e priva di industrie, caratterizzata da un orientamento politico liberale moderato e legalitario, la Croce Rossa venne istituita da rappresentanti della piccola nobiltà, della casta militare e della borghesia delle professioni, con un certo ritardo rispetto ad altri territori e rispecchiando a grandi linee le dinamiche nazionali: una prima fase pionieristica, una di stallo, una di riorganizzazione sotto controllo statale e militarizzazione, una infine, nel nuovo secolo XX, caratterizzata dall’apertura all’impegno sociosanitario in tempo di pace e all’impiego delle donne come Infermiere Volontarie.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.