L'Introduzione del volume Storia della Croce Rossa in Lombardia (1859-1914) I. Studi, curato da Costantino Cipolla, Alessandro Fabbri e Filippo Lombardi, si articola in 6 paragrafi: nel primo, intitolato Perché la Lombardia, si analizzano le varie cause che fecero della regione la più sviluppata dell'Italia dell'epoca, e quindi anche la più pronta ad accettare il trapianto di una nuova e rivoluzionaria istituzione filantropica come la Croce Rossa. Il secondo e il terzo paragrafo riassumono per sommi capi le vicende storiche dei Comitati della Croce Rossa nati in Lombardia nel periodo considerato; il quarto e il quinto ne analizzano lo sviluppo associativo e le vicende economiche, in base ai dati dei Bollettini nazionali della CRI relativi al periodo 1887-1914. Nell'ultimo paragrafo si traggono infine le conclusioni di quanto esposto e si anticipa il contenuto del volume.
Introduzione
FABBRI, ALESSANDRO
2014-01-01
Abstract
L'Introduzione del volume Storia della Croce Rossa in Lombardia (1859-1914) I. Studi, curato da Costantino Cipolla, Alessandro Fabbri e Filippo Lombardi, si articola in 6 paragrafi: nel primo, intitolato Perché la Lombardia, si analizzano le varie cause che fecero della regione la più sviluppata dell'Italia dell'epoca, e quindi anche la più pronta ad accettare il trapianto di una nuova e rivoluzionaria istituzione filantropica come la Croce Rossa. Il secondo e il terzo paragrafo riassumono per sommi capi le vicende storiche dei Comitati della Croce Rossa nati in Lombardia nel periodo considerato; il quarto e il quinto ne analizzano lo sviluppo associativo e le vicende economiche, in base ai dati dei Bollettini nazionali della CRI relativi al periodo 1887-1914. Nell'ultimo paragrafo si traggono infine le conclusioni di quanto esposto e si anticipa il contenuto del volume.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.