Il contributo prende in considerazione la storia editoriale dell'opera "Il Confortatorio di Mantova negli anni 1851 - '52 - '53 - '55" del canonico mantovano Monsignor Luigi Martini: tutte le edizioni vengono indicate, descritte e contestualizzate nei rispettivi momenti politici durante i quali videro la luce. Dalle prime due, rispettivamente degli anni 1867 e 1870-'71 (fase di massimo scontro fra il nuovo Stato italiano e la Chiesa cattolica), fino all'edizione integrale curata da Albany Rezzaghi e pubblicata nel 1952, a cento anni dall'esecuzione delle prime sentenze dei cospiratori di Mantova (la vicenda dei 'martiri di Belfiore'). Utilizzando anche documentazione epistolare inedita (pubblicata nel volume del quale il contributo fa parte), si illustra l''iter' che determinò la nascita, lo sviluppo e l'interruzione del progetto di questa edizione, concepita originariamente nel 1942 dalle autorità locali fasciste per onorare lo storico Alessandro Luzio, massimo esperto della vicenda di Belfiore allora vivente e fascista fervente. In parallelo, il contributo illustra altresì le vicende dell'"Appendice" al "Confortatorio", scritta da Martini ma da lui lasciata inedita, successivamente venuta in possesso di Luzio sotto forma di manoscritto (e da lui pubblicata in alcune piccolissime parti), integralmente dattiloscritta in previsione della sua inclusione nell'edizione del 1952, ma rimasta sostanzialmente inedita fino alla sua quasi integrale pubblicazione nel presente volume.
La storia editoriale del Confortatorio e della sua Appendice
FABBRI, ALESSANDRO
2010-01-01
Abstract
Il contributo prende in considerazione la storia editoriale dell'opera "Il Confortatorio di Mantova negli anni 1851 - '52 - '53 - '55" del canonico mantovano Monsignor Luigi Martini: tutte le edizioni vengono indicate, descritte e contestualizzate nei rispettivi momenti politici durante i quali videro la luce. Dalle prime due, rispettivamente degli anni 1867 e 1870-'71 (fase di massimo scontro fra il nuovo Stato italiano e la Chiesa cattolica), fino all'edizione integrale curata da Albany Rezzaghi e pubblicata nel 1952, a cento anni dall'esecuzione delle prime sentenze dei cospiratori di Mantova (la vicenda dei 'martiri di Belfiore'). Utilizzando anche documentazione epistolare inedita (pubblicata nel volume del quale il contributo fa parte), si illustra l''iter' che determinò la nascita, lo sviluppo e l'interruzione del progetto di questa edizione, concepita originariamente nel 1942 dalle autorità locali fasciste per onorare lo storico Alessandro Luzio, massimo esperto della vicenda di Belfiore allora vivente e fascista fervente. In parallelo, il contributo illustra altresì le vicende dell'"Appendice" al "Confortatorio", scritta da Martini ma da lui lasciata inedita, successivamente venuta in possesso di Luzio sotto forma di manoscritto (e da lui pubblicata in alcune piccolissime parti), integralmente dattiloscritta in previsione della sua inclusione nell'edizione del 1952, ma rimasta sostanzialmente inedita fino alla sua quasi integrale pubblicazione nel presente volume.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.