Lo studio fa il punto sulla vasta presenza di Dante nel lessico e nella poetica del maggior poeta italiano del Dopoguerra, Mario Luzi, dal primo libro ("La barca") segnato da movenze neo-stilnovistiche, alle tonalità infernali dei libri maggiormente inclini all'impegno civile ("Al fuoco della controversia" e "Per il battesimo dei nostri frammenti") fino ai libri della splendida maturità (da "Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini" a "Dottrina dell'estremo principiante"), caratterizzati da una luminosità paradisiaca.

Tempo di Purgatorio: il dantismo ermetico di Mario Luzi

Daniele Maria Pegorari
2022-01-01

Abstract

Lo studio fa il punto sulla vasta presenza di Dante nel lessico e nella poetica del maggior poeta italiano del Dopoguerra, Mario Luzi, dal primo libro ("La barca") segnato da movenze neo-stilnovistiche, alle tonalità infernali dei libri maggiormente inclini all'impegno civile ("Al fuoco della controversia" e "Per il battesimo dei nostri frammenti") fino ai libri della splendida maturità (da "Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini" a "Dottrina dell'estremo principiante"), caratterizzati da una luminosità paradisiaca.
2022
978-88-00-86326-1
Luzi
Dante
dantismo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12606/13317
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