La rivoluzione digitale ha determinato un cambiamento radicale nel modello di comunicazione d’impresa. Oggi, con i nuovi media, c'è stata una transizione da un tipo di modello di comunicazione che è “uno a molti” a un tipo diverso che è “molti a molti”, in cui i concetti di “coinvolgimento”, “relazione” e “interazione” sono fondamentali. Oggi in campo digitale, la discussione verte su un tema all'avanguardia: l'uso di nuovi strumenti di comunicazione digitale, con particolare riferimento alle PMI (piccole e medie imprese). Il marchio perde la sua condizione di superiorità per dedicarsi all'ascolto e alla comunicazione con i propri clienti; tali clienti, a loro volta, danno un feedback e, nel caso in cui siano adeguatamente informati, possono partecipare direttamente allo sviluppo di un prodotto. L’impresa comunica sé stessa e tutto ciò che ruota attorno ad essa, attraverso il suo profilo su un sito di social networking. Quindi, i nuovi media svolgono un importante ruolo strategico all'interno del piano di comunicazione d’impresa, motivo per cui la loro “gestione” non può essere lasciata al caso; è necessario fare una serie di valutazioni sull'obiettivo che si desidera raggiungere, il messaggio che si desidera comunicare e le strategie che si desidera implementare. Questo studio, infine, riguarda il fenomeno dell'outsourcing, uno dei principali motori del cambiamento nel mondo degli affari. La domanda a cui abbiamo cercato di dare una risposta è la seguente: quali elementi considera un'impresa per valutare la possibilità di esternalizzare la gestione della sua presenza sui social media? L'impresa è in grado di fare tutto da solo o ha bisogno del supporto di un'entità esterna? In primo luogo, sarà discussa l'operazione di esternalizzazione nel settore dei servizi, analizzando le possibili ragioni alla base di tale decisione; in particolare, verrà illustrato l'outsourcing in Information Technology, con particolare enfasi sul ruolo svolto dai fornitori di tali servizi, noti come ASP. Infine, verrà esaminato il trade–off tra la gestione interna ed esterna degli strumenti sociali, mostrando i punti di forza ma anche i punti deboli di entrambe le opzioni: sulla base di tali fattori, l'impresa valuterà se sia più appropriato gestire internamente gli strumenti sociali, affidare la propria gestione all'esterno o adottare entrambe le soluzioni, creando il giusto mix di risorse interne ed esterne.

Marketing e Comunicazione nelle nuove tecnologie - Modelli e strumenti per la gestione dei media digitali

Granata G;
2018-01-01

Abstract

La rivoluzione digitale ha determinato un cambiamento radicale nel modello di comunicazione d’impresa. Oggi, con i nuovi media, c'è stata una transizione da un tipo di modello di comunicazione che è “uno a molti” a un tipo diverso che è “molti a molti”, in cui i concetti di “coinvolgimento”, “relazione” e “interazione” sono fondamentali. Oggi in campo digitale, la discussione verte su un tema all'avanguardia: l'uso di nuovi strumenti di comunicazione digitale, con particolare riferimento alle PMI (piccole e medie imprese). Il marchio perde la sua condizione di superiorità per dedicarsi all'ascolto e alla comunicazione con i propri clienti; tali clienti, a loro volta, danno un feedback e, nel caso in cui siano adeguatamente informati, possono partecipare direttamente allo sviluppo di un prodotto. L’impresa comunica sé stessa e tutto ciò che ruota attorno ad essa, attraverso il suo profilo su un sito di social networking. Quindi, i nuovi media svolgono un importante ruolo strategico all'interno del piano di comunicazione d’impresa, motivo per cui la loro “gestione” non può essere lasciata al caso; è necessario fare una serie di valutazioni sull'obiettivo che si desidera raggiungere, il messaggio che si desidera comunicare e le strategie che si desidera implementare. Questo studio, infine, riguarda il fenomeno dell'outsourcing, uno dei principali motori del cambiamento nel mondo degli affari. La domanda a cui abbiamo cercato di dare una risposta è la seguente: quali elementi considera un'impresa per valutare la possibilità di esternalizzare la gestione della sua presenza sui social media? L'impresa è in grado di fare tutto da solo o ha bisogno del supporto di un'entità esterna? In primo luogo, sarà discussa l'operazione di esternalizzazione nel settore dei servizi, analizzando le possibili ragioni alla base di tale decisione; in particolare, verrà illustrato l'outsourcing in Information Technology, con particolare enfasi sul ruolo svolto dai fornitori di tali servizi, noti come ASP. Infine, verrà esaminato il trade–off tra la gestione interna ed esterna degli strumenti sociali, mostrando i punti di forza ma anche i punti deboli di entrambe le opzioni: sulla base di tali fattori, l'impresa valuterà se sia più appropriato gestire internamente gli strumenti sociali, affidare la propria gestione all'esterno o adottare entrambe le soluzioni, creando il giusto mix di risorse interne ed esterne.
2018
978-88-255-2093-4
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12606/119
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